Taztos ed i suoi Spettri

Tharda,

ha un posto che tutti riconoscono come orgoglio della nazione: Taztos.

La popolazione civile di Tharda parla di questo forte di frontiera come della punta di diamante delle legioni.

Baluardo della civilità in terre selvaggie.
Esempio di disciplina e coraggio dei legionari.
Una nobile missione, proteggere ed aiutare i mercanti nella lunga e pericolosa traversata della via del sale.
Glorioso passato... di battaglie e vittorie, seppur sanguinarie.

Da Taztos, escono i soldati più addestrati ed affidabili di cui Tharda possa disporre.
Questo è anche opera del comandate del forte, Garril Stopez.

Appuntato come comandante dal Maresciallo Elernin, della provincia di Ramala, Stopez ha da subito imposto una disciplina ferrea, ma giusta. I suoi uomini lo rispettano, come lui rispetta loro.

Ma...
gli uomini che vivono quotidianamente la frontiera, sanno che la realtà è molto diversa da quello che viene detto.

Duro addestramento.
Disciplina ferrea, estrema.
Pericoli dovuti ad animali, Gozyda e Tulwyn.
Nessuno svago. Nessuna lamentela. Nessun riposo.

I soldati vivono costantemente all'ombra di un possibile assalto dei barbari, che siano Gozyda, Tulwyn o entrambe le tribù.
Nel 691 la guarnigione del forte fù attaccata da una forza di circa 500 Tulwyn.
Sebbene respinti, degli 82 legionari di guarnigione, solo 24 sopravvissero.

Spesso i legionari devono assistere, impotenti, al massacro di alcuni mercanti. Nella parte del forte denominata "cimitero dei mercanti", dove le carovane si accampano, a volte drappelli di barbari attaccano di notte.

Come se ciò non bastasse delle tombe Jarin, antiche di secoli, risiedono nella collina ad Ovest del forte.
Queste tombe, sacre alle antiche tribù, sono state profanate più volte, sopratutto dai Tulwyn, senza rispetto alcuno.
Anche Lothrim, creatore della progenie maledetta (Gargun), ha commesso rituali e dissacrazioni all'interno di questi luoghi di riposo eterno.

Da tempo immemore, infatti, strane apparizioni tormentano gli abitanti del forte.
Figure traslucide e senza forma appaiono a qualunque ora del giorno. Spesso spaventate, in fuga o sperdute.

In un'occasione, ancora viva nella memoria dei presenti, un'intera carovana fu lasciata entrare a Taztos. Dopo aver preso accordi per la notte con Garril Stopez in persona, tutta la carovana svanì nel nulla. Senza lasciare traccia.

Circa 300 anni or sono, uno Shek-Pvar, sotto mandato imperiale, investigò le tombe, ma non riportò scoperte particolari.
Da allora solo i Tulwyn ed i Gozyda si avventurano per quei silenziosi corridoi, ricoperti di ossa e polvere.

Forse, un giorno, si porrà fine a questo mistero antico di secoli...