[COSTUMI] - Tharda e la sua legge 1/2

Tharda, un "Repubblica" in un territorio dominato da regni feudali.

Ebbene sì. Tharda, in contro tendenza rispetto a tutte le altre nazioni su Harn, ha un sistema di leggi totalmente diverso da quello in vigore rispetto a tutti gli altri regni che, diciamolo, sono legati alla tradizione feudale ed al concetto di Nobile-Villico.

In Tharda questo concetto ufficialmente è inesistente. Innanzi alla legge ogni cittadino è nato libero (a parte gli schiavi) e, di conseguenza, la distinzione fra popolano e nobile è assente.

In cosa si concretizza questo rapporto "paritetico"?

Priama di tutto non esistono privilegi signorili. Vi sono le cariche pubbliche, come magistrati, mareshialli, senatori etc.

Esistono solo due (2) crimini riconosciuti come tali in Tharda:
1) Regicidio: l'assassinio di un senatore.
2) Plagio: la falsificazione e/o l'uso improprio di araldica: insegne/colori/simboli con valenza Repubblicana. Esempio indossare una toga viola (senatoriale) è un crimine.

Chi si macchiasse di uno dei due crimini sopra elencati diventerebbe, ufficialmente, criminale.

Quindi, gli atti "illegali" di dividono in:
1)Contro lo stato (in cui ricadono anche i due crimini, regicidio e plagio)
2)Civili (tutti gli altri atti illegali).

In realtà, oltre ai due crimini, punibili con la morte, il resto è risaracibile con una ammenda pecuniaria. Ovviamente vi sono dei limiti a tal riguardo.
Se non fosse possibile pagare l'ammenda, il colpevole potrebbe essere venduto come schiavo o peggio...

Seguiranno altre informazioni nel seguito.

Continuando il post precedente sulle leggi di Tharda.

Un aspetto molto importante in Tharda è la corruzione: non è vista come nella classica eccezione.

Corruzione, come crimine, viene visto esclusivamente l'offerta di denaro al fine di "indirizzare" il giudizio di un Tribuno e/o della giuria.
Pagare una certa cifra al fine di velocizzare le indagini o la burocrazia, ad esempio, non è reato di corruzione.

In sostanza, in Tharda, tutto è riconducibile al soldo (o meglio al penny ). Bisogna solo stabilire la giusta cifra e la motivazione adeguata.

Come ultimo accenno gli atti processuali: questi vengono supervisionati da un Magistrato/Tribuno in presenza di una giuria formata da 8 cittadini liberi (spesso presi a caso dalla strada).
Un qualsiasi cittadino libero che riesca a convincere (con prove/chiacchiere/denaro....) le autorità della colpevolezza di un'altro concittadino, può richiedere un processo ai danni di quest'ultimo.
E' possibile comprarsi anche il posto in senato, ovviamente...

Dunque, stabilita, a grandi linee, le legislazione delle Repubblica, vi è tutta una serie di relazioni Stato/Chiese, peraltro molto articolate, che andrebbero viste più da vicino.
Per ovvie ragioni non mi è possibile descriverle tutte ma cercherò di fare del mio meglio...

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In primo luogo vi è un accavallamento dei poteri dello stato e quello delle chiese. Dato che le chiese forniscono ordini cavallereschi, spesso molto importanti per la difesa del territorio o per il controllo dello stesso, è ovvio che, volente o nolente, le varie chiese abbiano una certa "influenza" sui rapporti legali fra i vari abitanti e le istituzioni statali.
Spesso tali chiese forniscono truppe, altamente specializzate ed autofinanziate, quindi con nessun dispendio da perte delle casse statali.

In secondo luogo vi è l'influenza delle varie religioni (supportate dalla varie chiese/culti) sul popolo e sui singoli funzionari statali. Persone appartenenti a culti differenti potrebbero percepire una medesima situazione in modi totalmente diversi e, di conseguenza, giungere a giudizi differenti.

Terzo vi è il potere prettamente economico con cui i differenti culti possono far leva sui vari organi dello stato, al fine di ottenere privilegi/concessioni od altro. Tale aspetto, da non sottovalutare, data l'economia medievale di Harn. Spesso le chese possono attingere a patrimoni superiori a quelli a disposizione del senato.

Ciò detto è ovvio che nessuno stato accetta le ingerenze continue delle varie chiese. Proprio per questo, in maniera empirica, entrambe le parti cercano di giungere ad un compromesso.
Tale compromesso si raggiunge (spesso) effettuando uno o più processi al fine di stabilire le competenze sul caso.
Essendo la materia molto complessa e non regolamentata, i risultati possono variare da una zona ad un'altra delle Repubblica di Tharda.
Di norma, comunque, le punizioni più gravi vengono applicate in concerto con le autorità temporali locali.

Spoiler:

D1: I vertici delle varie Chiese sono occupati da "politici" o realmente da gente "proba" e meritevole di occupare quel posto?
In altre parole "come si arriva alle gerarchie ecclesiastiche"?
D2: Oltre alle offerte dei fedeli, da dove arrivano i fondi della chiesa?
D3: Ci sono mai stati episodi (violenti e consistenti) di contrasti tra Chiesa e Potere Locale?
D4: Ci sono mai stati episodi (forti sempre...non scaramucce) tra le varie chiese?
D5: Si e' mai estinto un culto? (di cui si ha memoria ovviamente)...

Life ha scritto:D1: I vertici delle varie Chiese sono occupati da "politici" o realmente da gente "proba" e meritevole di occupare quel posto? In altre parole "come si arriva alle gerarchie ecclesiastiche"?

No, non necessariamente una persona proba e meritevole risiede ai vertici.
Dovete distinguere fra i precetti del culto e la chiesa del culto stesso.
Non sempre le cose combaciano. Molte volte a far carriera all'interno di una chiesa è colui sfoggia variegate... qualità

D2: Oltre alle offerte dei fedeli, da dove arrivano i fondi della chiesa?

Le chiese posseggono terreni, vitalizzi, donazioni oltre ad artigiani e quant'altro.
Da tenere presente è che le chiese sono estese ben oltre Harn e coinvolgono tutto il continente di Lythia.
Sono diffuse su di una superficie enorme (praticamente su di un territorio come l'Eurasia) e quindi possono attingere a risorse notevoli.

Su Harn, infatti, non riesedono (a parte una o due eccezioni) i papi (intesi come vertici clericali e così chiamati) delle varie chiese, ma dei reggenti (di vario grado).

D3: Ci sono mai stati episodi (violenti e consistenti) di contrasti tra Chiesa e Potere Locale?

Direi di si. La Balshan Jihad (una guerra santa di cui scriverà in un'altro post) è stata la causa della caduta del glorioso impero Corani (di cui Tharda è ciò che rimane). Il dio Morgath fù il culto che diede inizio a questa immensa rivolta popolare.

D4: Ci sono mai stati episodi (forti sempre...non scaramucce) tra le varie chiese?

Anche qui... assolutamente si. Agrik e Larani, entrambe divinità che puntano alle classi combattenti, in particolare cavalieri, spesso si affrontano sui campi di battaglia. Inoltre proprio le chiese sono detentrici di interessanti corpi combattenti "specialisti" che vengono ingaggiati gli uni contro gli altri.

D5: Si e' mai estinto un culto? (di cui si ha memoria ovviamente)...

Non proprio, ma questa è un'altra storia...