Bilanciamento degli Incontri. Come fare?

Come credete che sia possibile bilanciare gli incontri durante una sessione?

Chi usa le regole di D&D per bilanciare il tutto?
E se giocate ad un gioco dove tali regole non sono previste, come fate?

Quand'è che definite un incontro troppo difficile o troppo facile?

Credevo che in Harn non esistesse il bilanciamento degli incontri.
Semplicemente ti becchi quello che capita

Wipeout ha scritto:Credevo che in Harn non esistesse il bilanciamento degli incontri.
Semplicemente ti becchi quello che capita

Li preparo io ...

Io sono totalmente competente in materia...
quello che pero' mi aspetto è che ci sia una base data dal master...e una componente di casualità per rendere il combattimento: "facile, equilibrato o difficile"
In questo senso...
I protagonisti (4 Avventurieri) camminano per un posto pericoloso --> questo implica che la possibilità di incontrare nemici aumenti (che so del 30%);
il Master fa un lancio per vedere se si imbattono in nemici; le percentuali 50 e 50 data la locazione si sbilancia in 20 (non si incontra nessuno) e 80 (si incotnra qualcuno)...dovuto a quel 30% (a discrezione del master).
Esce 35 che è >20--> si incontra qualcuno.
A questo punto comincia il bilanciamento;
in base a bonus e cose varie il master decide le percentuali di avere incontro Facile, medio, Difficile...
Ad esempio facile 1d4 nemici abbordabili...
Medio 1d6 nemici abbordabili...
Difficile 2d6 nemici abbordabili...
Per avere piu' possibilità di scelta potrebbe convertire: 4 nemici abbordabili = 2 nemici medi = 1 Nemico difficile...così gioca meglio sulle combinazioni da fare...

Lo so che vista così sembra una cosa da algoritmo (piu' adatto ad un video gioco che a una sessione cartacea)...pero' poi da qui si possono prendere spunti...
Ad esempio un incontro medio secondo me è uno dove i nemici sono in numero 1:1 e piu' o meno di livello simile...da qui uno si regola...
ma non essendo master verro' blastato pesantemente

io mi regolo on the fly, a seconda dei pg in quel determinato momento e di cosa intendo far succedere;

cioè, evito di pensare:"ok, ora non stanno affrontando un boss, facciamo uno scontro medio", piuttosto se ciò che i PG hanno intenzione di fare è assaltare la carrozza del conte, mi faccio due calcoli su quanto è potente il conte e quanta scorta ha, poi sono cavoli dei giocatori se per caso si ritrovano contro 30 tra soldati, cavalieri e quant'altro..!

sempre nell'ordine della coerenza del mondo di gioco, ad ogni azione deve corrispondere reazione, non una semplice equazione

in effetti è un ragionamento che condivido e preferisco...
In genere capita che sia difficile "morire"...il che toglie realismo all'avventura...
se c'è il reale rischio di morte...è meglio