01 - La grotta

Life Mar Nov 04, 2008 11:44 am

Trascorsa la notte, i quattro decidono di addentrarsi un poco nella foresta oscura sperando di poter ricollegare l'accaduto della sera precedente alle scomparse dei carri di Mirabar.
Facendosi strada nella boscaglia sempre più fitta, rinvengono i resti di un carro sul quale è cresciuto "innaturalmente" del muschio. Cercando nelle vicinandosi arrivano ad un'area in cui vi è una sorta di spiazzo tra gli alberi e guardando meglio si accorgono di una botola seminascosta. Vengono tuttavia scoperti da un altro gruppo di coboldi di ronda, identico al precedente; anche in questo caso ingaggiano un duello che li vede vittoriosi.

Cominciano a scendere le scale in pietra della botola insidiate anche da uno scalino illusiorio che, se non sventato, li avrebbe fatti preciptare nel vuoto sottostante. Giunti giù in fondo, si ritrovano in un ambiente ampissimo; tuttavia il buio non gli permette di fare ipotesi. Analizzando un pò la sala, notano che vi sono delle lastre, alcune delle quali in oro massiccio. Mentre si muovono vengono assaliti da un ragno gigante, sceso dall'alto (pieno di ragnatele), che riescono a respingere (senza tuttavia ucciderlo). Riconoscendo alcuni simboli sui pannelli, Nemea intuisce che si tratta di un Tempio molto antico dedicato alla divinità Kossuth e che la sua architettura è innaturale; tramite altre considerazioni capiscono anche che il tempio deve essere sprofondato a causa di qualche eruzione vulcanica (attività frequenti nella zona altre epoche). Pronunciando il nome della divinità, Nemea risveglia antica magia che illumina dei pannelli; scorgono così anche un altare simile a un pulpito dal quale tenere orazioni (piuttosto piccolo tra le altre cose).
Il tempio ha un'altra apertura nella parte opposta alle scale, nella quale vi è stata una colata lavica che percorre un tunnel leggermente inclinato verso il basso. Addentrandosi a metà del corridoio vengono sorpresi da due coboldi che li mettono in seria difficoltà, vista anche la minaccia alle loro spalle rappresentata dai ragni nonchè da una sorta di melma gelatinosa evidentemente pervasa da qualche sostanza acida.