Ivashu

Ivashu

Nel nutrito pantheon Harnico, vi è un Dio. Il Dio Ilvir.

Questo Dio, associato spesso con la natura, è un pò capriccioso e solitario. Nè malvagio nè buono è un Dio Paterno.
Non solo.

Ilvir crede di essere un eccellente alchimista e adora dare vita alle proprie creazioni.

Esperimenti. Tentativi. Giochi.

Questo sono gli Ivashu. Creature create dirattamente dalla divinità a cui lui stesso dona la vita.
O, almeno, questa è la credenza.

Vi sono due caratteristiche degli Ivashu:

1. Non posso riprodursi. Sono sterili. Spesso, in presenza di creature sconosciute, la mancanza di organi riproduttivi è indicazione di aver incontrato un Ivashu.
2. Tutti gli Ivashu, per quanto normali, posseggono un qualche potere sovrannaturale.

Queste creature (d'ora in avanti conosciute come Ivashu), sono diversissime fra loro. Spesso con forme strane o grottesche, possono presentarsi come feroci cacciatori, docili prede o piacevoli conversatori.
Non tutte le creature sono malvagie infatti. Anzi. Spesso sono poco più intelligenti di un animale e agiscono secondo un istino primordiale. Cibo, riparo, paura, etc.

I seguaci del culto di Ilvir sono estremamente protettivi verso tali creature e, in casi estremi, organizzano battute di caccia per ripulire un territorio, ricco di Ivashu, da predatori professionisti.

Le arene della città di Golotha (regno di Rethem) sono spesso teatro di massacri di tali Ivashu (a volte sono gli Ivashu a compiere un massacro), in quanto il culto di Agrik e Navek, accetta sacrifici (umani e non).

Tharda è anche spesso ospite di giochi Pamesani con protagonisti (vittime?) gli Ivashu. Qui la natura più "sportiva" di tali giochi rende gli spettacoli adatti al pubblico meno violento e civilizzato.

Gli Ivashu, spesso, presentano capacità sovrannaturali strane e diverse, capaci di cogliere di sorpresa anche i cacciatori più esperti. Da una forza straordinaria (capace di spaccare un albero) alla capacità di muoversi così velocemente da esser invisibili (Vlasta...?).
Altre capacità conosciute sono quelle di riuscire a deformare il proprio corpo per infilarsi in buchi piccolissimi o quella della rigenerazione dei tessuti del corpo.

Concludendo alcune "razze" di Ivashu sono più care al Dio Ilvir il quale, si dice, ridoni la vita a quelli uccisi (mantenendo il numero costante).
Altri Ivashu, invece, vengono visti come errori ed una volta uccisi, scompariranno per sempre.

Quindi, cacciatori, non saprete mai cosa un Ivashu abbia in serbo per voi...

Quanto sanno i nostri pg? Cioe' che informazioni sanno? Lo sanno degli organi riproduttivi mancanti?? a quel punto trovandoci difronte un animale...che non conosciamo...potremmo "controllare"...o abbiamo percezione di capire che si tratta di qualcosa di "extra"?

YESSS!!

Quello che posto è tutto quello che i PG sanno... sopratutto il tuo erudito Shek-pvar....

interessante...
quando ci hai presentato gli "Ivashu"....
la prima volta che abbiamo incontrato i Vlasta...ci hai detto "un'ivashu"...pero' la prox volta che ne incontriamo uno....
potremmo non capirlo subito...guisto?

Si certo.

In teoria non tutti gli ivashu sono immediatamente identificabili. I vlasta, però, sono abbastanza comuni, essendo tra i preferiti del Dio.

Inoltre, per alcune necessità di intendimento (almeno le prima volte) credo sia meglio dare qualche indicazione chiara.

In futuro la cosa potrebbe non essere così evidente

fico fico!