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La Leggenda di Earthsea
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La Leggenda di Earthsea
Di Ursula K. Le Guin, è un romanzo Fantasy che decisamente ripropone un ambiente completamente slegato da quello di Tolkien.
Non Elfi e razze strane: semplicemente Uomini e Draghi...
LA storia si divide in 3 grandi sezioni tutte accentrate sulla figura di Ged un mago "unico". E' un romanzo di formazione che mostra l'evoluzione di quest'uomo soprattutto a livello "filosofico"...
il mondo stesso sembra partecipare alla filosofia formativa dell'uomo.
Non racconterò la trama (banalmente) ma descriverò le mie sensazioni nel leggerlo:
lento, scrittura molto ridondante...a volte dispersivo.
Filosofia del pensiero molto particolareggiata e originalità della storia indubbiamente.
L'azione forse è troppo secondaria rispetto alle descrizioni e alle sensazioni dei personaggi...
diciamo che non è il mio genere...ed essendo 830 pagine non è neanche leggero
A volte ho avuto la sensazione che non ci fosse un filo conduttore o una storia principale...e a volte lo stesso protagonista è in secondo piano per lunghi tratti del libro...
Filosofia a parte non ho ben capito dove l'autrice vada a parare...
Non lo consiglierei personalmente soprattutto perchè, ripeto, non è roba da 300 paginette
Però diciamo è soddisfacente vedere un altro "modo di vedere le cose" sulla letteratura fantasy...
Non Elfi e razze strane: semplicemente Uomini e Draghi...
LA storia si divide in 3 grandi sezioni tutte accentrate sulla figura di Ged un mago "unico". E' un romanzo di formazione che mostra l'evoluzione di quest'uomo soprattutto a livello "filosofico"...
il mondo stesso sembra partecipare alla filosofia formativa dell'uomo.
Non racconterò la trama (banalmente) ma descriverò le mie sensazioni nel leggerlo:
lento, scrittura molto ridondante...a volte dispersivo.
Filosofia del pensiero molto particolareggiata e originalità della storia indubbiamente.
L'azione forse è troppo secondaria rispetto alle descrizioni e alle sensazioni dei personaggi...
diciamo che non è il mio genere...ed essendo 830 pagine non è neanche leggero
A volte ho avuto la sensazione che non ci fosse un filo conduttore o una storia principale...e a volte lo stesso protagonista è in secondo piano per lunghi tratti del libro...
Filosofia a parte non ho ben capito dove l'autrice vada a parare...
Non lo consiglierei personalmente soprattutto perchè, ripeto, non è roba da 300 paginette
Però diciamo è soddisfacente vedere un altro "modo di vedere le cose" sulla letteratura fantasy...
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